martedì 20 maggio 2014

Boicottiamo i "mondiali" di calcio.



Ciò che di mondiale ha, tutto questo, è solo omertà. Omertà degli individui nell'ignorare la situazione economica e politica che affligge il popolo brasiliano. I cittadini di tutto il mondo civilizzato, occidentale, rinchiusi nella loro forma mentis di zombies : calcio, televisione, veline.
A questo si limitano le visioni di vita dell'80% degli italiani, circa. A cosa ci porterà tutto questo in un momento futuro? Pian piano le conseguenze si stanno manifestando, e non sono delle più rosee. Veniamo sfruttati quotidianamente dai nostri padroni, dalle banche, dalla corporazioni, multinazionali e via discorrendo. Tutto ciò ci viene fatto accettare passivamente con tecniche di manipolazione mentale tramite l'uso di apparecchi altamente sofisticati conseguiti alla disinformazione mediatica: la televisione.
Veniamo costantemente sottoposti ad un flusso di informazioni spazzatura, pubblicità, spot, programmi televisivi ed altro, che condizionano il nostro modo di pensare. 
Dobbiamo riuscire a dire basta a tutto ciò, ribellarci allo status-quo delle cose.
Mostriamo solidarietà verso i nostri fratelli brasiliani che lottano per un governo che possa rappresentare veramente il volere del popolo e non quello dei porci capitalisti.
Anche voi avete una coscienza, non ignorate la vostra voce interiore che vi chiede di fare la cosa giusta.
Boicottiamo i prossimi mondiali di calcio: staccate la spina del televisore, non guardateli, non informatevi a riguardo.
Tutto ciò può sembrare inutile, ma se fatto in massa, lascerà la sua impronta e manderà chiaro e forte il messaggio che noi non ci pieghiamo, che non siamo marionette da poter controllare.
Il popolo brasiliano sta lottando per i propri diritti, venendo represso dallo stato; tutto ciò viene fatto passare in secondo piano in vista del campionato di calcio.



Nelle ultime settimane sono avvenute diverse proteste da parte dei cittadini brasiliani, sfociate anche in azioni violente. Circa 15 mila i manifestanti anti-mondiali che continuano a lottare  contro la spesa di 14,5 miliardi di euro per l'ospitazione degli eventi calcistici.

Si contano per ora 140 arresti tra i manifestanti e diversi feriti tra attivisti, giornalisti, e forze dell'ordine.



  WE ARE ANONYMOUS
WE ARE LEGION
WE DO NOT FORGIVE
WE DO NOT FORGET
EXPECT US

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